Sabato 12 ottobre 2024, ore 17.00
XX edizione Giornata del Contemporaneo AMACI
VERNISSAGE DELLA MOSTRA D'ARTE
“IDENTITÁ / ALTERITÁ”
di Claudio Marciano
Sabato 12 ottobre 2024, ore 17.00
XX edizione Giornata del Contemporaneo AMACI
VERNISSAGE DELLA MOSTRA D'ARTE
“IDENTITÁ / ALTERITÁ”
di Claudio Marciano
TORNA LA GRANDE ARTE CONTEMPORANEA
AL MAR DI VENTIMIGLIA:
"L'Uomo e il Mare"
Mostra di Marcos Marìn
Vernissage mercoledì 24 luglio 2024, dalle ore 18.00
Mercoledì 24 luglio, dalle ore 18.00, vernissage al MAR di Ventimiglia della personale dell'artista internazionale Marcos Marìn, “L'Uomo e il Mare”.
L'Arte Cinetica Ottica di Marcos MARÍN sbarca al Museo Archeologico di Ventimiglia. Un ampio percorso di sculture monumentali, dipinti, incisioni e tecniche miste presentano come tema "L'uomo e il mare", una visione dalla mitologia alla realtà, mostrando come il mare ci ispira. Affacciato sullo splendore del Mediterraneo, sulla costa azzurra, il Forte dell'Annunziata ospita lo storico Museo Girolano Rossi, ed è il palcoscenico di questa fantastica installazione artistica di opere monumentali, proponendo una comunicazione, un intervento sull'orizzonte marino ridisegnato nelle linee cinetiche dell'artista. Una vera esperienza sensoriale. Marcos MARÍN è un artista dedito alle cause ambientali della Fundaçao Principe Albert II de Monaco nel mondo, ma soprattutto in collaborazione con la filiale italiana, che quest'anno festeggia i suoi 15 anni di attività in Italia.
Inaugurazione il 24 luglio 2024
Mostra aperta al pubblico dal 25 luglio al 30 agosto 2024
Orario: Martedì, mercoledì, giovedì h 9.00-12.30 / 15.00-17.00
Venerdì h 9.00-12.30 / 21.00-23.00 Sabato h 9.00-12.30 Domenica h 21.00-23.00
Sabato 2 settembre 2023, ore 17.00
INAUGURAZIONE MOSTRA di TIZIANO GRAMONDO
"SPA. SALUS PER ARTEM"
Nuovo appuntamento del Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” di Ventimiglia con l’arte contemporanea con la inaugurazione alle ore 17.00 di sabato 2 settembre della mostra “SPA. SalusPerArtem” dell’artista materico Tiziano Gramondo organizzata in collaborazione con la Sezione Intemelia dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri.
Nelle sale del Museo, intrise di mito e di storia, si potrà percepire, attraverso alcuni bozzetti preparatori, opere e manufatti tratti dalla cospicua produzione dell’artista, una profonda ricerca di semplicità e serenità in contrasto con le lecite aspirazioni a stupore, fama e mercato. Avvalendosi di residui del progresso, Tiziano Gramondo riduce a livello minimale e rustico la stesura delle proprie opere, lontano da virtuosismi e tecniche. La mostra “SPA-SalusPerArtem” consolida una scrittura semplificata ove si abbandonano i concetti e le vivaci tavolozze che, se necessario, sono stese disordinatamente, e persegue quell'approccio severo e morale che ha sempre contraddistinto l'artista.
All’inaugurazione interverrà lo storico dell’arte dott. Alfonso Sista, già funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Liguria per la zona intemelia.
L’artista
Tiziano Gramondo si avvicina all'arte, da autodidatta, agli albori del nuovo millennio. Dopo svariate esperienze lavorative e non che l'hanno dapprima portato a girovagare per il mondo e, successivamente, a occuparsi della cosa pubblica, è sbocciata in lui questa necessità di tradurre in manufatti e colori le proprie idee e visioni del vissuto.
Grazie alla frequentazione di alcuni maestri amici come Andrea Bellonotto, Paolo Scati e, non ultimo, Jerome, ha a poco a poco sviluppato una manualità tesa ad assecondare il suo sempre caustico pensiero.
Oltre ad aver partecipato a innumerevoli mostre collettive, sue personali sono state ospitate a Pozzo Garitta ad Albissola Marina, nell’Oratorio di Santa Caterina a Cervo, nella sala mostre del Palazzo del Parco a Diano Marina, città in cui vive e lavora nel suo studio giardino dove riceve ospiti e amici.
La mostra sarà visitabile sino al 7 ottobre negli orari di apertura del Museo.
“SPA. SALUS PER ARTEM”
Nuovo appuntamento del Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” di Ventimiglia con l’arte contemporanea con la inaugurazione alle ore 17.00 di sabato 2 settembre della mostra “SPA. SalusPerArtem” dell’artista materico Tiziano Gramondo organizzata in collaborazione con la Sezione Intemelia dell'Istituto Internazionale di Studi Liguri.
Nelle sale del Museo, intrise di mito e di storia, si potrà percepire, attraverso alcuni bozzetti preparatori, opere e manufatti tratti dalla cospicua produzione dell’artista, una profonda ricerca di semplicità e serenità in contrasto con le lecite aspirazioni a stupore, fama e mercato. Avvalendosi di residui del progresso, Tiziano Gramondo riduce a livello minimale e rustico la stesura delle proprie opere, lontano da virtuosismi e tecniche. La mostra “SPA-SalusPerArtem” consolida una scrittura semplificata ove si abbandonano i concetti e le vivaci tavolozze che, se necessario, sono stese disordinatamente, e persegue quell'approccio severo e morale che ha sempre contraddistinto l'artista.
All’inaugurazione interverrà lo storico dell’arte dott. Alfonso Sista, già funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Liguria per la zona intemelia.
L’artista
Tiziano Gramondo si avvicina all'arte, da autodidatta, agli albori del nuovo millennio. Dopo svariate esperienze lavorative e non che l'hanno dapprima portato a girovagare per il mondo e, successivamente, a occuparsi della cosa pubblica, è sbocciata in lui questa necessità di tradurre in manufatti e colori le proprie idee e visioni del vissuto.
Grazie alla frequentazione di alcuni maestri amici come Andrea Bellonotto, Paolo Scati e, non ultimo, Jerome, ha a poco a poco sviluppato una manualità tesa ad assecondare il suo sempre caustico pensiero.
Oltre ad aver partecipato a innumerevoli mostre collettive, sue personali sono state ospitate a Pozzo Garitta ad Albissola Marina, nell’Oratorio di Santa Caterina a Cervo, nella sala mostre del Palazzo del Parco a Diano Marina, città in cui vive e lavora nel suo studio giardino dove riceve ospiti e amici.
La mostra sarà visitabile sino al 7 ottobre negli orari di apertura del Museo.
DIALOGHI CONTEMPORANEI
Puma vs Monet
La luce dentro
A cura di
Silvia Alborno-Fabio Falone
nell’ambito di “reperti contemporanei”
MAR Forte dell'Annunziata | Ventimiglia
9 luglio-12 agosto 2023
opening domenica 9 luglio h18-23
Ventimiglia, Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi”
Giovedì 25 maggio 2023, ore 16.30
INAUGURAZIONE MOSTRA di BERNARDO ASPLANATO
“L’ARTE CHE DIVENTA DONO”
Il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” ospita a partire dal 25 maggio la mostra”L'Arte che diventa dono” del Maestro imperiese Bernardo Asplanato, organizzata da A.I.FO. Imperia, Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau in collaborazione con l'Istituto Internazionale di Studi Liguri
All’inaugurazione della mostra presso la Sala Emilio Azaretti del Museo Girolamo Rossi nella splendida cornice del Forte dell’Annunziata a Ventimiglia interverranno il Commissario Prefettizio del Comune di Ventimiglia dott. Samuele De Lucia, la Direttrice del MAR dott.ssa Daniela Gandolfi, la prof.ssa Maria Teresa Verda Scajola, Storica dell’arte e del territorio, le Presidenti delle associazioni organizzatrici, la dott.ssa Gabriella Stabile Re per l’Istituto Internazionale di Studi Liguri e la prof.ssa Susanna Bernoldi per A.I.FO. Imperia.
IL PITTORE
Bernardo Asplanato (Porto Maurizio 1922 - Imperia 2019), pluripremiato decano dei pittori imperiesi, allievo di Felice Casorati, già titolare della cattedra di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Sanremo, ha da sempre mostrato un forte legame con la propria comunità d’origine, oltre a dimostrare sensibilità nei confronti delle tematiche sociali grazie anche all’impegno della moglie prof.ssa Anna Maria Larcher che – ci auguriamo – possa intervenire all’inaugurazione.
Le opere esposte sono solo una piccola parte della produzione artistica del pittore che, dopo la sua scomparsa, sono state donate dalla moglie, prof.ssa Anna Maria Larcher, ad A.I.FO., Organizzazione di Cooperazione Sociosanitaria Internazionale che da 60 anni opera nei paesi a basso reddito.
Questa straordinaria iniziativa rende concreto il sogno del pittore, ogni donazione per le opere d’arte sarà interamente devoluta ad A.I.FO. e si trasformerà in azioni di empowerment e nel cambiamento di vita per donne con disabilità, vittime di violenza e in condizioni di fragilità in paesi a basso reddito.
La mostra rimarrà aperta fino al 9 giugno negli orari del Museo
Ventimiglia, Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi”
Giovedì 25 maggio 2023, ore 16.30
INAUGURAZIONE MOSTRA di BERNARDO ASPLANATO
“L’ARTE CHE DIVENTA DONO”
Il Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi” ospita a partire dal 25 maggio la mostra”L'Arte che diventa dono” del Maestro imperiese Bernardo Asplanato, organizzata da A.I.FO. Imperia, Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau in collaborazione con l'Istituto Internazionale di Studi Liguri
All’inaugurazione della mostra presso la Sala Emilio Azaretti del Museo Girolamo Rossi nella splendida cornice del Forte dell’Annunziata a Ventimiglia interverranno il Commissario Prefettizio del Comune di Ventimiglia dott. Samuele De Lucia, la Direttrice del MAR dott.ssa Daniela Gandolfi, la prof.ssa Maria Teresa Verda Scajola, Storica dell’arte e del territorio, le Presidenti delle associazioni organizzatrici, la dott.ssa Gabriella Stabile Re per l’Istituto Internazionale di Studi Liguri e la prof.ssa Susanna Bernoldi per A.I.FO. Imperia.
IL PITTORE
Bernardo Asplanato (Porto Maurizio 1922 - Imperia 2019), pluripremiato decano dei pittori imperiesi, allievo di Felice Casorati, già titolare della cattedra di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Sanremo, ha da sempre mostrato un forte legame con la propria comunità d’origine, oltre a dimostrare sensibilità nei confronti delle tematiche sociali grazie anche all’impegno della moglie prof.ssa Anna Maria Larcher che – ci auguriamo – possa intervenire all’inaugurazione.
Le opere esposte sono solo una piccola parte della produzione artistica del pittore che, dopo la sua scomparsa, sono state donate dalla moglie, prof.ssa Anna Maria Larcher, ad A.I.FO., Organizzazione di Cooperazione Sociosanitaria Internazionale che da 60 anni opera nei paesi a basso reddito.
Questa straordinaria iniziativa rende concreto il sogno del pittore, ogni donazione per le opere d’arte sarà interamente devoluta ad A.I.FO. e si trasformerà in azioni di empowerment e nel cambiamento di vita per donne con disabilità, vittime di violenza e in condizioni di fragilità in paesi a basso reddito.
La mostra rimarrà aperta fino al 9 giugno negli orari del Museo
CIBO
di Steve McCurry
Esposizione fotografica a cura di Biba Giacchetti
www.oltreilcibo.it email: info@oltreilcibo.it
Museo Civico Archeologico "Girolamo Rossi"
(piano -1)
Dal 7 maggio al 30 giugno
Dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30. Venerdì apertura serale dalle 19.30 alle 23.00
Dal 1 luglio al 4 settembre
Dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30. Venerdì e domenica apertura serale dalle 19.30 alle 23.00
NB: il biglietto di ingresso vale per la visita della mostra e del MAR. In caso di chiusura al pubblico del MAR in alcuni orari, verrà consegnato ai visitatori un voucher per l’ingresso al MAR da utilizzare entro il 6 settembre 2022.
Presentazione del video dedicato all'artista Gaspare Caramello e alla sua opera donata al Museo
GIORNATA DEL CONTEMPORANEO 2021 - CAGED SEA, presentazione opera di Gaspare Caramello - YouTube
Ventimiglia, Museo Civico Archeologico “Girolamo Rossi”
Sabato 11 dicembre 2021
Giornata del Contemporaneo al MAR
Diciassettesima edizione AMACI
Sabato 11 dicembre, presso il Museo Civico “Girolamo Rossi” in occasione della diciassettesima Giornata del Contemporaneo AMACI – Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani, sarà possibile visionare l'opera “Caged Sea”, donata al MAR dal noto artista ventimigliese Gaspare Caramello, che verrà illustrata da un filmato proiettato nella sala e che contestualmente sarà disponibile anche sul canale YOUTUBE del MAR e su quello dell'AMACI.
Il Museo prosegue le sue consuete attività, come luogo aperto a tutte le esperienze, tra cui anche l'arte contemporanea, per cui è in corso di allestimento una specifica sezione nella “Sala Emilio Azaretti”.
Per la visita al Museo è necessario la certificazione sanitaria di base (green pass base) e il rispetto delle tradizionali norme per limitare la pandemia (mascherina e distanziamento).